Le cistiti urinarie ricorrenti rappresentano un problema comune per molte donne, caratterizzato da frequenti infiammazioni della vescica spesso confermate da un’urinocoltura positiva, che rileva almeno un milione di batteri per millilitro di urina. È fondamentale eseguire la raccolta delle urine correttamente: raccogliere l’urina del primo mattino, dopo una pulizia accurata dei genitali esterni e scartando il primo getto, in un contenitore sterile.
Circa il 20% delle donne sperimenta almeno un episodio di cistite ogni anno, ma per alcune, questi episodi diventano frequenti, trasformandosi in cistiti urinarie ricorrenti. In questo articolo esploriamo questa condizione spesso trascurata e che influisce significativamente sulla qualità della vita.
Come si manifestano le cistiti urinarie ricorrenti?
Ti capita di sentire un bruciore intenso all’inizio della minzione? Devi andare in bagno più spesso del solito? Questi sono sintomi comuni delle cistiti urinarie, note come disuria e pollachiuria. In alcuni casi può essere presente sangue nelle urine, una condizione nota come cistite emorragica. Questi segnali indicano chiaramente cistiti urinarie ricorrenti, che impattano significativamente sulla tua routine quotidiana.
Le cause delle cistiti urinarie ricorrenti
Perché le cistiti urinarie ricorrenti sono così comuni nelle donne? Diversi fattori possono contribuire:
- Infezioni batteriche frequenti: l’anatomia femminile facilita l’accesso dei batteri alla vescica.
- Fattori anatomici: uretra più corta o posizionata vicino all’ano aumenta il rischio.
- Attività sessuale: favorisce l’introduzione di batteri attraverso l’ uretra.
- Cambiamenti ormonali: le variazioni legate al ciclo mestruale, gravidanza o menopausa alterano la flora batterica urogenitale.
- Immunodeficienze: un sistema immunitario debole aumenta la suscettibilità alle infezioni.
- Uso di contraccettivi: contraccettivi vaginali possono incrementare il rischio.
- Problemi intestinali: stipsi e altri disturbi possono trasferire batteri nella zona urogenitale.
Come prevenire e contrastare le cistiti urinarie ricorrenti?
Ti senti impotente di fronte a questo problema? Non sei sola! Ecco alcune misure per prevenire e gestire le cistiti:
- Idratazione: bere almeno 2 litri di acqua al giorno per diluire e allontanare i germi dalla vescica.
- Regolarizzare l’intestino: una dieta ricca di fibre e frutta fuori pasto, insieme a blandi lassativi se necessario, può prevenire la moltiplicazione dei batteri fecali.
- Igiene intima: utilizzare lavande esterne a pH acido (tra 3,5 e 4,5) e asciugarsi correttamente (dall’avanti all’indietro) con salviette separate per le zone genitale e anale.
- Fare una valutazione del pavimento pelvico: ipertono ed ipotono di questo possono predisporre alle infezioni delle vie urinarie soprattutto se si sviluppano dopo i rapporti
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