Le cicatrici da ustione sono cicatrici spesso di dimensioni estese.
Possono presentarsi con una pigmentazione più scura o più chiara rispetto al colore della cute stessa. Quando l’ustione è profonda, si creano le cosiddette briglie che limitano i movimenti della zona in cui vi è la cicatrice e anche la sua funzione.
A seconda dell’estensione e della gravità della cicatrice da ustione i medici dello Studio Medico Rapha adoperano tecniche diverse per rimuovere i blocchi motori.
Tra le tecniche più comuni vi è la sostituzione della cute danneggiata e l’espansione cutanea, che prevede di ottenere tessuto cutaneo per sostituire ampie zone di cute danneggiata (per esempio ustioni, nevi giganti e cicatrici) e può essere applicata a quasi tutte le aree anatomiche.
È in una ricostruzione in due fasi: la prima consiste nel posizionamento di un espansore tissutale sottocute che verrà poi gonfiato di volta in volta in ambulatorio; la seconda fase consiste nella rimozione dell’espansore in silicone e nell’utilizzo del tessuto in eccesso ottenuto per coprire la perdita di sostanza.
La dimissione avviene normalmente entro 24 ore con una ripresa delle normali attività dopo circa una settimana.